Esplorazione onirica in chiave pop
ANNO: 2022
LOCATION: Galatina (LE)
SUPERFICIE: –
SERVIZI FORNITI:
Consulenza
Progettazione
TIPOLOGIA: Scenografia
BUDGET: –
STATO PROGETTO: Completato
Vigour Magazine è una rivista canadese di moda e bellezza che si distingue nel panorama editoriale per la sua visione innovativa e inclusiva. A guidarla, un team appassionato composto da fashion enthusiast, beauty expert, scrittori, fotografi e designer, tutti uniti dalla volontà di raccontare la bellezza in tutte le sue forme, superando mode passeggere e stereotipi estetici.
Per uno speciale shooting editoriale, lo studio Gloria Colazzo e gli appartamenti Canudis hanno collaborato alla creazione di un set dallo stile unico, in perfetto equilibrio tra sogno e contemporaneità.
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Vigour Magazine: tra sperimentazione estetica e narrazione visiva
Vigour Magazine celebra una visione della moda e della bellezza che riflette autenticità, inclusività e ricerca. Non si tratta solo di immagini o tendenze, ma di una narrazione visiva che accoglie la diversità e incoraggia ogni individuo ad abbracciare la propria identità. La missione della rivista è chiara: offrire ispirazione e uno spazio sicuro dove ogni lettore possa sentirsi rappresentato, valorizzato e libero di esprimersi.
Attraverso i suoi editoriali, Vigour costruisce un immaginario potente e poetico, in cui stile e contenuto convivono armoniosamente, offrendo una piattaforma che promuove la positività del corpo, l’inclusività e la bellezza autentica
Visioni oniriche e stile pop contemporaneo
Lo shooting realizzato per Vigour Magazine è stato ambientato all’interno degli appartamenti Canudis, uno spazio nato dal restauro di un palazzo di fine Ottocento situato nel cuore di Galatina. Il progetto architettonico, firmato dallo studio Gloria Colazzo, reinterpreta l’ospitalità contemporanea con un’estetica pop e sofisticata, capace di coniugare storia e design in chiave vibrante e multisensoriale.
Gli appartamenti, concepiti come veri e propri set creativi, si rivelano il contesto ideale per shooting fotografici ed eventi. Non sono semplici alloggi, ma luoghi in grado di trasformarsi e di raccontare storie attraverso i colori, i materiali e le atmosfere che li abitano.
Un set trasformato in sogno
Per lo shooting di Vigour Magazine, lo studio ha creato un’atmosfera sospesa, onirica e teatrale. Questo risultato è stato ottenuto attraverso un raffinato gioco di luci artificiali, che si integrano in modo armonioso con le palette cromatiche già presenti nell’ambiente.
I colori saturi, uniti alla luce diffusa, hanno contribuito a generare una dimensione quasi surreale. Di conseguenza, i volumi degli spazi e i dettagli legati alla moda e al beauty sono stati esaltati con grande efficacia.
Elemento scenografico centrale è stata una grande piscina gonfiabile. Questo oggetto inaspettato ha trasformato il set in un vero e proprio universo visivo, rafforzando ulteriormente la dimensione sognante e giocosa dell’intero progetto.
Inoltre, le luci colorate, combinate con l’uso di macchine del fumo e bolle di sapone, hanno dato vita a riflessi e texture dinamiche. Questi effetti hanno valorizzato ogni scatto, rendendo gli abiti e i beauty look delle modelle ancora più vibranti e visivamente impattanti.



Spazi narranti e design mutevole
Il progetto ha chiaramente dimostrato come il design, grazie alla sua natura dinamica, possa dare vita a spazi flessibili e in continua trasformazione. Questi ambienti si adattano con facilità a esigenze estetiche, performative e narrative.
In particolare, le immagini pubblicate su Vigour Magazine — sia nella versione cartacea che online — raccontano l’essenza di uno spazio che non è mai statico. Al contrario, è capace di evolversi in base al tipo di racconto che deve accogliere.
Di conseguenza, questa esperienza rappresenta per lo studio Gloria Colazzo un nuovo tassello nel suo percorso di ricerca e sperimentazione visiva. Design, arte e comunicazione si fondono armoniosamente, dando origine a nuovi significati.
In definitiva, si tratta di un’esplorazione continua che mette al centro l’immaginazione, la bellezza e il valore emozionale dello spazio.


